Informazioni sulle infiorescenze di canapa legale: canapa sativa, senza semi, infiorescenze femminili di cannabis light
Le infiorescenze di canapa sono state negli ultimi anni oggetto di un entusiasmo conclamato, un entusiasmo che nella maggior parte dei casi vede una stretta attinenza al fenomeno della "cannabis light". Infatti quest'ultima ha riscosso, dalla liberalizzazione della sua vendita, un successo clamoroso facendo si che la diffusione delle infiorescenze di canapa sativa divenisse alla portata di tutti, sia dal punto di vista economico, sia da quello della reperibilità.
Un fenomeno questo che in realtà è più vecchio di ciò che si pensa. Ben prima della comparsa dei primi store on-line dedicati infatti, le infiorescenze di canapa legale erano liberamente vendute presso le fiere o gli eventi dedicati alla cannabis.
Già da allora diverse erano le varietà certificate e vendute non solo a livello nazionale, ma a livello europeo, e tutte, non sviluppavano più dello 0,2% di THC, ossia di quella sostanza contenuta talvolta nella canapa sativa e alla quale vengono attribuiti gli effetti psicoattivi.
Infatti, come è possibile riscontrare nella legge numero 242 del 2 dicembre 2016, la quale è però entrata in vigore solo nel Gennaio 2017, non viene menzionato nulla in merito alle infiorescenze femminili della cannabis light con THC inferiore allo 0,5%, motivo per il quale queste ultime sono totalmente legali in Italia e con THC inferiore allo 0,2% in tutta Europa.
La commercializzazione di infiorescenze di canapa sativa, venduta senza la presenza semi, diventa così una normale ed ovvia risposta ad una richiesta di mercato in continua crescita. Per questo motivo i punti vendita si sono nel tempo moltiplicati, con la netta preferenza dei consumatori però verso i canali "virtuali" della rete, che rappresentano uno strumento accessibile anche per coloro che preferiscono mantenere l'anonimato, ma senza rinunciare alla professionalità di figure competenti e specializzate.
Infatti un venditore di infiorescenze di canapa legale deve essere in grado di garantire degli aspetti fondamentali del prodotto, per poter vendere solo ed esclusivamente dei fiori di canapa naturali, certificati e soprattutto legali.
Infatti è solo attraverso un monitoraggio accurato, dalla semina all'essiccazione fino alla certificazione, che le infiorescenze di canapa legale, vendute senza semi, diventano adatte alla commercializzazione.
Anche la selezione delle migliori qualità e delle caratteristiche genetiche della canapa sativa risulta in questa ottica un aspetto molto importante, insieme all'attenzione che viene riservata alla metodologia di coltivazione che deve essere completamente naturale, senza l'aggiunta di alcun additivo. In virtù della qualità finale delle infiorescenze femminili di cannabis light dunque, la coltivazione, il raccolto e l'essiccazione rappresentano dei passaggi fondamentali per garantire la vendita di un prodotto naturale dai profumi intensi e dalle proprietà al 100% a norma di legge. La cannabis light è esclusivamente ad uso tecnico, ornamentale o da collezione, ed è per questo che vengono scrupolosamente rispettate le indicazioni riportate nell'art. 2 L.242/2016, e dunque il rispetto dei limiti di THC imposti per legge.